Lamborghini Super Trofeo Grand Finals | Portimao, Gara 2: vittoria e titolo per Piquet Jr.
Ortiz-Carazo campione della Pro-Am
DA PORTIMAO – Nelson Piquet Jr. mette la propria firma nell’Albo d’Oro delle Lamborghini Super Trofeo Grand Finals. Il pilota brasiliano di ANSA Motorsports vince con pieno merito Gara 2 e batte Loris Spinelli-Max Weering, quarti classificati con Bonaldi Motorsport.
La cronaca di Gara 2
La pole position è stata essenziale per Piquet Jr. perché fin dallo spegnimento dei semafori è sempre stato in testa alla corsa. Invece, il 15° posto nelle qualifiche di ieri ottenuto da Weering ha costretto all’equipaggio della #61 a disputare una prova tutta in salita.
Piquet Jr. ha ben gestito ogni fase di gara e, nonostante il ritorno di fiamma di Danny Formal (Wayne Taylor Racing) portatosi a quasi un secondo, ha ottenuto una facile vittoria. Spinelli, ereditato il volante da Weering, ha piazzato un sorpasso dietro l’altro, ma non è andato oltre il quinto posto, tramutatosi successivamente in un quarto per una penalità ricevuta da Patrick Kujala (US Racetronics).
Piquet Jr. ha così potuto festeggiare il titolo, con il podio completato da Marcelli-Formal e dai bravi Teekens-Moretti (Target Racing). La Top 5 è stata quindi completata da Weering-Spinelli e da Kujala.
Billy Johnson (TPC Racing) si è classificato sesto, davanti a Pin-Gatting (Iron Dames) e Taurino. Bryson Lew e John Dubets (Precision Performance Motorsports) vincono invece tra i Pro-Am con la nona posizione assoluta, ma hanno terminato a pari punti con Bryan Ortiz-Sebastian Carazo: alla fine campioni sono i due portoricani di Precision Performance Motorsports per aver ottenuto il giro veloce in gara.
I campioni delle classi Am e Lamborghini Cup
Staab-Reger hanno vinto Gara 2 riservata alle classi Am e Lamborghini Cup, ma con il secondo posto è stato Andrzej Lewandowski (VSR) a laurearsi campione delle Grand Finals nella classe Am. Invece, per quanto riguarda la Lamborghini Cup, Francois e Benoit Semoulin sono primi in classifica.
Copyright foto: Eros Maggi / Lamborghini
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